Villa dei Mercanti

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CIR: 078048-BBF-00024 | CIN: IT078048C1MGGIP7LC

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Tempo di lettura: 4 minuti

Diamante, meraviglioso borgo sul mare, è immerso in un contesto di arte e cultura antichissime ed è abbracciato dai monti e dal Parco Nazionale del Pollino. Per scoprire questo immenso Patrimonio, vi proponiamo una serie di escursioni in luoghi che vi porterete nel cuore.

Mare, monti, storia e cultura. Da Diamante all’intera Riviera dei Cedri per abbracciare l’intero Golfo di Policastro.


Sono le escursioni proposte dal Consorzio Operatori Turistici Diamante & Riviera dei Cedri a cui il B&B Villa dei Mercanti è associato. Insieme alla Guida Turistica Annunziata Bruno e la Guida AIGAEE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche) Maria Teresa Gallelli, grazie ai servizi di transfert e noleggio auto di Autotrinidad, nasce un itinerario escursionistico che da lunedì al venerdì propone una serie di visite guidate, in giorni e orari diversi in modo da scegliere quella più congeniale alla vostra vacanza.


Si parte lunedì mattina con il Parco Nazionale del Pollino. A poco più di mezz’ora di auto, si arriva in un territorio verde e incontaminato: la Riserva Naturale del Fiume Argentino, area protetta situata all’interno del comune di Orsomarso, borgo altrettanto meraviglioso. Tanti itinerari escursionistici si sviluppano lungo il corso del Fiume Argentino fra il Laghetto di Tavolara, la Cascata Ficara, e la Pietra Campanara. L’Argentino ospita, inoltre, attività di rafting e canyoning.

Lunedì pomeriggio si va verso la vicina Basilicata. Meno di un’ora per raggiungere Maratea, la città delle 44 Chiese ma soprattutto la città del Cristo. Sorge, infatti, sul Monte San Biagio, una statua del Cristo Redentore gemellata con la statua di Rio de Janeiro. Completata nel 1965 dallo scultore fiorentino Bruno Innocenti, con i suoi 22 metri di altezza circa, è la statua più alta d’Italia e la sessantaseiesima più alta del mondo. La particolarità della Statua è un effetto ottico singolare ma per scoprirlo, bisogna mettersi in cammino.

Martedì mattina si va verso le Cedriere di Santa Maria del Cedro. Una coltivazione caratteristica che dà vita ad un agrume di infinita dolcezza. Un percorso volto a comprendere i sacrifici dei cedricoltori, inginocchiati sotto un albero che non raggiunge i due metri di altezza, protetto da aguzze spine. Si prosegue poi verso Cirella Vetere, distrutta e ricostruita tre volte. I Ruderi di Cerillae, il Monastero dei Minimi e i reperti storici custoditi fra la Chiesa di Santa Maria dei Fiori e la Delegazione Comunale hanno un immenso valore storico e ci racconta di una storia che dal Paleolitico giunge fino ai giorni nostri.

Martedì pomeriggio tappa a Buonvicino, inserito fra i Borghi più belli d’Italia, fondato alla fine del Tredicesimo Secolo dagli abitanti dei tre casali Salvato, Tripidone e Trigiano nei pressi dell’Abbazia di San Ciriaco a cui Buonvicino è immensamente devoto. A lui si deve quello che per i devoti è un vero miracolo: il 17 settembre 2001, il giorno in cui si sarebbe dovuta svolgere la processione del Santo Patrono, un masso di centinaia di quintali si staccò dalla rupe correndo per 200 metri di altezza e fermandosi nella piazza della città dove sarebbe stata in corso la processione. Le abbondanti piogge di quei giorni, però, fecero restare i devoti in Chiesa per non danneggiare la Statua di Santo Ciriaco.

 

San Ciriaco era un Monaco Basiliano che era solito pregare all’interno di una grotta nella quale furono trovate le sue reliquie. Tale Grotta è il culmine di un’escursione immersi nella flora e nella fauna della Valle del Corvino, torrente che collega Buonvicino e Diamante. Entrambi protagonisti dell’itinerario di mercoledì mattina.

 

Scalea è invece, la protagonista del pomeriggio di mercoledì, fra i paesi più importanti e più antichi della Riviera dei Cedri. Simbolo della città, una delle torri poste a protezione della costa contro le invasioni saracene: Torre Talao. Le grotte al di sotto di questa torre di guardia hanno portato alla luce manufatti di pietre ed ossa dell’epoca paleolitica. Di particolare bellezza è Scalea Vecchia, l’antico borgo, panoramicamente affacciato sul mare, che ospita antiche Chiese e Palazzi fra cui il medievale Palazzo dei Principi, sede della Biblioteca Comunale, i suoi immensi saloni custodiscono pregevoli affreschi del Seicento.

 

L’intera giornata di giovedì è dedicata a Diamante con i suoi oltre 300 Murales: impossibile visitarli in una sola giornata! Fra le opere del 1981 e le odierne opere di Street Art, ci si può imbattere nell’artista diamantese Antonino Perrotta intento a restaurare un vecchio Murale o realizzare una nuova opera per celebrare il quarantennale della prima Operazione Murales. Un tour che non può escludere la Chiesa dell’Immacolata Concezione al cui interno si trovano statue lignee; la Chiesa del Gesù Buon Pastore con le opere di Nani Razetti; passando per le Mura del Palazzo dei Principi Carafa e del Torrione, primissimo insediamento della città.

Parlando di Paleolitico, non si può non far visita alla Grotta del Romito di Papasidero venerdì mattina. Meno di un’ora di tortuosa strada separano la costa da un insediamento abitato fin dal Paleolitico rifugio per gli esploratori che dallo Jonio arrivavano fino al Tirreno. 

 

Fra i reperti archeologici più importanti, il graffito del Bos primigenius rinvenuto sulla roccia all’esterno della Grotta. Inserito all’interno della rete UNESCO Global Geoparks, programma ufficiale dell’Unesco appartenente al patrimonio geologico, archeologico, naturalistico, storico o culturale.

 

Chiude la settimana itinerante, venerdì pomeriggio, il primo borgo della Calabria Tirrenica: Tortora che ha visto la presenza dell’uomo fin dagli albori della storia umana. I primi segni di civiltà risalgono al popolo degli Enotri fondatori della città di Blanda, sulle cui fondamenta sorge l’attuale Tortora. Tappa fondamentale della visita è il Museo di Blanda che narra la storia del territorio attraverso i reperti rinvenuti durante gli scavi. All’interno del Museo anche i visori 3D sviluppati dalla 3D Research, azienda spin-off dell’Università della Calabria.

Per una vacanza che risponde ad ogni vostro interesse, vi aspettiamo #inRiviera!


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